Boscoreale – Marceranno in silenzio per la città di Boscoreale per ribadire il loro impegno contro la violenza. Useranno slogan contro la camorra e soprattutto sarà l’occasione per ricordare anche Imma Villani, la 31enne uccisa dal marito davanti alla scuola con un colpo di arma da fuoco. Tutto questo e altro ancora sarà al centro di «Boscoreale in marcia», la marcia che è stata organizzata dall’assessorato alla legalità e pubblica istruzione, in collaborazione con le scuole di ogni ordine e grado del territorio, e con associazioni no-profit, per venerdì 6 aprile. Una manifestazione per la legalità contro ogni forma di violenza. Una marcia per dire no alla camorra, alla violenza e alla criminalità.
I protagonisti della giornata saranno tutti i bambini e i ragazzi delle scuole di Boscoreale, che dopo aver condotto studi, incontri e attività formative ed educative per la settimana della legalità, concluderanno il loro percorso con una manifestazione che si terrà presso l’area mercatale di via Passanti. Il programma prevede alle ore 9:00 il raduno di alunni e autorità in tre diverse località: gli alunni dell’Istituto comprensivo 2° F. Dati e delegazione Vesevus si ritroveranno in piazza Pace; gli alunni dell’Istituto comprensivo 1° Cangemi, si raduneranno in via Cangemi; gli alunni dell’Istituto comprensivo 3° Castaldi Rodari, si raduneranno al Piano Napoli Passanti. «Spero che la marcia rappresenti solo l’inizio di un percorso condiviso tra più istituzioni – spiega Valentina Mazzola, assessore alla legalità e alla pubblica istruzione – per accompagnare ed educare le nuove generazioni alla legalità e alla cittadinanza attiva, offrendo ai minori opportunità concrete di cambiamento, attraverso la conoscenza del territorio in cui vivono e delle sue dinamiche sociali, culturali ed economiche, stimolandoli ad essere agenti di cambiamento e diffusione di legalità e coscienza civile». Ad intervenire è anche il sindaco Giuseppe Balzano che spiega: «La nostra marcia sarà un’occasione per ribadire ancora una volta l’impegno contro ogni forma di illegalità, di violenza e soprattutto contro la criminalità organizzata». Il sindaco aggiunge: «I protagonisti saranno i giovani, gli studenti del nostro territorio – dice – che rappresentano l’anello, troppo spesso, più debole della nostra società e sui quali non solo dobbiamo investire ma soprattutto dare un esempio concreto». Balzano ricorda anche la violenza sulle donne: «Sarà l’occasione per ricordare anche Imma Villani e ovviamente ribadire il nostro impegno contro la violenza sulle donne che sembra essere diventato un cancro della nostra società».