Portici – Arriva la Pasqua e il bosco di Portici – dopo un lungo letargo forzato – riapre i battenti. La decisione, arrivata dopo una lunga serie di polemiche tra Città Metropolitana e Comune, è stata comunicata in pompa magna – ieri mattina – dall’ente guidato dal sindaco metropolitano, Luigi de Magistris.
«Oggi dopo circa tre mesi di chiusura e dopo la verifica positiva sullo stato di sicurezza del bosco da parte dei tecnici della “Città Metropolitana di Napoli e della società “Armena”, è stato riaperto una parte del bosco della reggia di Portici. In particolare l’area di collegamento dell’ingresso di Corso Umberto I con il laghetto e quella della Prateria con accesso da via Marittima – si legge nella nota ufficiale resa pubblica dalla Città Metropolitana di Napoli – Nel frattempo continueranno i lavori dei tecnici e degli agronomi della Città Metropolitana e della società Armena per verificare le condizioni di sicurezza del restante tratto che collega il laghetto con la prateria in modo da ristabilire al più presto l’intero originario percorso. Nella prospettiva della riapertura dell’intero basco della Reggia. Per realizzare ciò, e grazie anche alle verifiche dei tecnici già effettuate, si procederà nelle prossime settimane, d’intesa con la Sovrintendenza, all’eliminazione degli alberi che attualmente costituiscono un pericolo per la sicurezza dell’area». Una boccata d’ossigeno per i cittadini di Portici che ritrovano, seppur in versione ridotta, l’unico polmone verde di una delle città più densamente popolate d’Italia.
La riapertura arriva dopo le feroci polemiche innescate dal sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo che aveva aspramente criticato la gestione del bosco e la sua manutenzione da parte della Città Metropolitana di Napoli. Polemiche che evidentemente hanno smosso il sindaco di Napoli al punto che nel giro di pochi mesi – dopo anni di aperture a singhiozzo – il bosco Reale della città vesuviana finalmente riapre i battenti.