Una delle cinque persone raggiunte dall’ordinanza di custodia cautelare per lo stupro di gruppo di cui e’ stata vittima una Turista inglese e’ stato individuato grazie al tatuaggio a forma di corona sul collo, grazie alla descrizione della donna. Decisivi infine i rilevamenti del Dna degli indagati sul corpo della vittima, che e’ stata inoltre sottoposta a esame tossicologico su alcuni campioni biologici che hanno dimostrato la somministrazione – nel periodo coincidente con lo stupro poi denunciato – di sostanze appartenenti alle classi farmacologiche conosciute come ”droghe da stupro”, in grado cioe’ di alterare la capacita’ di autodeterminazione della vittima e la sua capacita’ di reazione. In una nota, il procuratore della Repubblica di Torre Annunziata, Alessandro Pennasilico, sottolinea come ”e’ stato possibile pervenire all’identificazione solo di alcuni dei componenti del gruppo, tutti dipendenti dell’hotel” e che ”le articolate indagini, di natura tecnico-scientifica, disposte dalla Procura, unitamente agli accertamenti urgenti effettuati dalla polizia del Kent, hanno consentito di fornire ampi ed incontrovertibili riscontri al contenuto della denuncia della cittadina britannica”.
Turista inglese violentata, arresti tra Vico, Torre del Greco, Portici
Turista violentata dal branco, il retroscena inquietante: fu stuprata a turno
Turista violentata in Penisola, durante lo stupro foto postate nel gruppo “Cattive abitudini”