Si chiamano passi carrabili a raso ma si traducono in tributi da versare al Comune. In effetti, l’ingresso in stradine per raggiungere la propria abitazione va pagato. Varchi di accesso dalla strada pubblica e che costano, non eccessivamente, per gli utenti-residenti. A creare il caos, per una doppia fattura ricevuta dai sammaritani, è stata una gara di appalto piuttosto lunga, che ha visto il passaggio del testimone dalla Soget alla attuale Andreani. Società esterne a cui il Comune affida il recupero dei tributi. E tra le tasse da pagare rientrano, a pieno titolo, anche i passi carrabili. Un rallentamento nell’espletamento delle pratiche, affidate alla Cuc, è stata la causa di una corsa al recupero delle spettanze del 2016 e del 2017, recapitate da alcuni giorni nelle cassette delle lettere degli utenti.
Monti Lattari
15 maggio 2018
Santa Maria La Carità. Si paga anche per entrare in casa, protesta di Federconsumatori