Scafati – Muore dopo un’odissea in ospedale a Nocera, i familiari chiedono verità su quel decesso coinvolgendo nella loro denuncia anche i camici bianchi del “Mauro Scarlato” di Scafati dove l’anziana era stata ricoverata in seguito ad un intervento. Indagano i carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore agli ordini del colonnello Francesco Mortari. La triste storia riguarda una 72enne dell’Agro, con un quadro clinico complicato, ricoverata qualche settimana fa all’ospedale Mauro Scarlato di Scafati dopo una delicata operazione a Chirurgia d’Urgenza presso l’Umberto I di Nocera Inferiore. La donna, infatti, viene dimessa ma durante il periodo di degenza avverte un malore: viene quindi portata presso la struttura sanitaria scafatese dove però non ottiene miglioramenti fisici tanto che i familiari, dopo essersi consultati con altri medici e una serie di esami clinici, decidono di trasferirla all’Umberto I di Nocera Inferiore dove nella giornata di sabato spira nel reparto di Rianimazione. I familiari, increduli per quella morte che a loro dire sia arrivata da un momento all’altro, si sono presentati in caserma dai carabinieri ed hanno sporto denuncia a carico di ignoti, spiegando dove la 72enne era stata ricoverata e quali erano le patologie che l’affliggevano in seguito all’operazione avvenuta a Nocera. La denuncia è stata presentata ai carabinieri nella giornata di domenica fa ma è venuta alla luce solo nella mattinata di ieri quando – coordinati dalla procura di nocerina- i militari dell’arma nocerini hanno bussato alla porta del nosocomio Umberto I chiedendo di recuperare la cartella clinica della paziente e dati anagrafici di alcuni medici appartenetenti al Mauro Scarlato. Si indaga per concorso in omicidio colposo: nei guai sarebbero finiti medici e infermieri di entrambi gli ospedali.