Napoli – Era agli arresti domiciliari perche’ doveva scontare una pena per abusi sessuali ma lo stato di detenzione in casa non gli avrebbe impedito di abusare ancora di due bambine di 11 e 12 anni. Con questa accusa all’alba i carabinieri hanno arrestato un 43enne di Qualiano. I fatti sono accaduti lo scorso mese di maggio. Le indagini dei militari, coordinate dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord, sono state avviate a seguito delle denunce sporte dalle madri delle vittime nelle quali si riferiscono ripetute violenze. Secondo una prima ricostruzione gli abusi sarebbero stati compiuti nell’edificio dove abita l’uomo, all’epoca costretto ai domiciliari, e dove abitano le bambine con le loro famiglie. L’uomo le avrebbe approcciate mentre stavano giocando, conquistando la loro fiducia. Poi gli abusi. Le piccole, in un primo momento, non avrebbero detto ai loro familiari di quelle attenzioni. Ma le mamme, avendo notato un cambiamento nei loro atteggiamenti, hanno insistito fino a quando sono arrivati i primi racconti. Quindi le donne si sono presentate nella caserma dei carabinieri di via Campana ed hanno raccontato i fatti. Un mese di lavoro, da parte degli investigatori, andato avanti per un mese nella piu’ assoluta discrezione alla ricerca dei primi riscontri. Le piccole sono state ascoltate successivamente negli uffici della Procura della Repubblica di Napoli Nord. In audizione protetta hanno confermato quanto denunciato dalle loro madri ed hanno fornito particolari, come si legge in una nota della Procura, “inquietanti”. Nella mattinata di oggi la notifica da parte dei carabinieri della Compagnia di Giugliano, guidati dal capitano Antonio De Lise, del provvedimento emesso dal giudice per le indagini preliminari ed il trasferimento in carcere del 43enne. Nelle prossime ore nel corso dell’interrogatorio di garanzia, l’uomo potra’ fornire la sua versione dei fatti.
CRONACA
3 luglio 2018
Ai domiciliari per violenza sessuale, abusa di due ragazzine