Le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti in via della Resistenza a Scafati avrebbero ripreso gli attentatori del negozio di parruccheria la cui saracinesca mercoledì notte è stata oggetto di una raffica di colpi di pistola esplosi da una 7,65. Sull’accaduto indagano i carabinieri della locale tenenza e i colleghi del reparto territoriale di Nocera Inferiore ma l’inchiesta passarà nelle mani dell’Antimafia di Salerno in quanto gli inquirenti credono che l’autore (o gli autori) dell’azione criminosa faccia parte della malavita organizzata, nonostante il titolare della parruccheria abbia riferito di non aver ricevuto mai minacce estorsive. Ed è anche probabile che sia stato sbagliato il bersaglio nel senso che può essere che l’avertimento di piombo era per un’altra attività commerciale distanzte pochi metri dal negozio di coiffeur.
CRONACA, Scafati
6 luglio 2018
Scafati. Spari al negozio, le telecamere incastrano i sicari