Salerno – Si sono affrontati all’uscita di un bar, per motivi tutti da ricostruire. Una discussione ben presto degenerata, fino ad arrivare all’accoltellamento, che ha rischiato di costare caro a uno dei protagonisti della vicenda. Sangue e terrore, nella notte tra mercoledì e ieri a Salerno, nel quartiere Torrione, dove tre fratelli sono finiti nel mirino di un gruppo di giovani del posto e se la sono vista brutta. Uno di essi è finito in ospedale in gravi condizioni. Sull’aggressione, che ha seminato il panico nella frequentata zona a ridosso del centro cittadino dovranno ora far luce le forze dell’ordine, che hanno bloccato due dei responsabili.Erano circa le una e piazza Giancamillo Gloriosi era, come spesso accade di questi tempi, a dir poco gremita, vista la presenza di numerosi residenti e visitatori vogliosi di godersi un po’ di aria fresca e relax. Tra costoro c’erano i tre fratelli casertani (di Mugnano): due gemelli di 22 anni, trasferitisi a Salerno, e il maggiore di 26 anni, che proprio il giorno precedenti li aveva raggiunti per trascorrere del tempo insieme. La rissa, stando alle prime ricostruzioni delle forze dell’ordine, sarebbe divampata nei pressi di un bar dinanzi al quale si trovavano i giovani. Inun primo momento, il battibecco tra i fratelli e un gruppetto di ragazzi del luogo, verisimilmente dettato da futili motivi, si sarebbe risolto con un nulla di fatto. Successivamente però i tre sarebbero stati seguiti e presi alle spalle. A quel punto la situazione è precipitata: qualcuno ha tirato fuori un coltello accanendosi contro i malcapitati che hanno avuto il loro bel daffare per schivare i colpi. Tutti e tre sono stati feriti, ma ad avere la peggio è stato proprio il più grande, rimasto ferito a terra in una pozza di sangue. Mentre gli assalitori cercavano di darsela a gambe, alle urla dei feriti si aggiungevano quelle di paura delle persone che avevano assistito alla scena, tra cui famiglie e bambini. Momenti di caos e apprensione, poi la chiamata al 118 eai carabinieri. Gli operatori sanitari sono accorsi tempestivamente prestando le prime cure ai giovani e trasportandoli all’ospedale Ruggi. Il 26enne è stato ricoverato e sottoposto d’urgenza,nella notte, a un intervento chirurgico. Sarebbe stato attinto da diverse coltellate (almeno sette-otto) che lo hanno raggiunto a polmoni, reni e intestino. A margine dell’operazione è stato dichiarato fuori pericolo di vita, ma le sue condizioni rimangono preoccupanti e la prognosi resta riservata. Quanti ai gemelli, hanno riportato lesioni superficiali, cavandosela con qualche punto di sutura, e solo uno di essi è stato trattenuto sotto osservazione. Sul luogo dell’aggressione, gli accertamenti di rito sono stati condotti dai carabinieri del Nucleo Operativo di Salerno, che hanno ascoltato varie testimonianze per ricostruire l’accaduto, acquisendo inoltre le immagini della videosorveglianza. Nel giro di poche ore è stato stretto il cerchio intorno al gruppetto di giovani, due dei quali, rispettivamente di 19 e 16 anni, sono stati individuati e fermati, finendo rispettivamente in carcere a Fuorni e in una struttura minorile. Verranno sentiti per chiarire una volta per tutte le ragioni alla base della violenta discussione. Sul fatto è stata aperta un’inchiesta coordinata dalla Procura di Salerno (pm Guglielmo Valenti), mentre la posizione del più giovane degli aggressori sarà vagliata dalla locale Procura per i minorenni. Il sindaco di Salerno Enzo Napoli, che ieri mattina si è recato dal questore per un confronto a tema sicurezza, ha commentato così l’accaduto: «E’ successo qualcosa di estremamente grave. Più volte quella piazza è stata segnalata dai cittadini per schiamazzi notturni e altre condizioni che rendono difficile la vita degli abitanti. Stiamo cercando di risolvere il problema con le telecamere. Sono episodi che fanno scalpore perché la nostra è una città tranquilla».
CRONACA
13 luglio 2018
Salerno: coltellate e paura a Torrione. Feriti tre fratelli, uno è grave