Caserta – E’ stato folgorato da un lampione mentre cercava di scavalcare l’inferriata del parco della casa in cui vive la sua fidanzata. Ucciso sul colpo davanti agli occhi pietrificati della ragazza, che avrebbe dovuto sposare tra un mese. E’ morto così a Santa Maria Capua Vetere il 25enne Giovanni Cepparulo; il suo cuore, hanno accertato i medici del 118 intervenuti sul posto, non ha retto alla scarica elettrica sprigionatasi dal lampione posto nel parco a fianco all’inferriata e a poca distanza dal cancello d’ingresso. Giovanni, hanno accertato i poliziotti del Commissariato di Santa Maria Capua Vetere che indagano, stava scavalcando perché la fidanzata non trovava le chiavi per aprire il cancello del parco, e non voleva bussare per evitare che i genitori si svegliassero, essendo notte fonda. Gli agenti hanno messo sotto sequestro, su ordine della Procura della Repubblica, il lampione, su cui verranno effettuati accertamenti tecnici al fine di comprendere l’accaduto. Il parco è di recente costruzione, e la manutenzione è affidata ad una ditta, il cui responsabile sarà chiamato dagli inquirenti a spiegare se tutto funzionava bene, anche dal punto di vista dei dispositivi salvavita. Intanto gli amici del 25enne hanno manifestato soprattutto su facebook il dolore per la tragedia. Giovanni lavorava nella rosticceria di famiglia e tra un mese si sarebbe dovuto sposare. Era un appassionato di calcio a cinque ed aveva una vita felice. “Avevi sempre il sorriso stampato sulle labbra ed eri sempre disponibile per qualsiasi cosa – è il post di un amico – adesso insegna agli angeli a giocare a calcio, ci mancherai Giò”. Il fatto avvenuto intorno alle due di notte quando Cepparulo e la fidanzata sono giunti davanti casa di lei; la ragazza si era accorta di non aver le chiavi e Giovanni ha subito pensato di scavalcare il cancello, essendoci il lampione a cui potersi aggrappare. La scarica è stata immediata, il giovane è caduto all’interno del parco privo di sensi, e forse già morto, mentre la fidanzata non capiva cosa stesse accadendo; quando ha visto che Giovanni non si muoveva ha dato l’allarme, nonostante fosse sotto shock. Pochi minuti dopo sono arrivati due ambulanze del 118 da Curti e Capua; i medici hanno provato a rianimare il 25enne, praticandogli un disperato massaggio cardiaco, ma è stato tutto inutile. L’autopsia presso l’istituto di medicina legale di Caserta, sarà eseguita forse già nella giornata di domani.
CRONACA
6 agosto 2018
Folgorato da un lampione sotto gli occhi della fidanzata. Morto 25enne