Napoli – Le truffe avvenivano sull’isola d’Ischia sempre nel solito modo: un uomo, in questo caso un 46enne, si spacciava per un parente di un anziano, dichiarandosi in difficoltà per motivi di giustizia o sanitari, circostanze queste che impietosivano l’anziano che, credendo di aiutare una persona di famiglia, sborsava quasi sempre il denaro, che si aggirava tra i 4.000 e i 6.000 euro. I carabinieri erano da tempo sulle tracce dell’uomo avendo ricostruito il suo identikit grazie alle informazioni delle numerose vittime, truffate sull’isola. I militari della compagnia di Ischia hanno sottoposto a fermo di polizia giudiziaria il 46enne con l’accusa di truffa aggravata e continuata con l’aggravante specifica di aver agito nei confronti di persone minorate e indifese. L’uomo, che è stato portato nel carcere di Poggioreale, è stato accusato dai carabinieri di aver attuato una serie di truffe agli anziani, per lo più 80enni, sull’isola d’Ischia. I carabinieri in servizio al porto di Casamicciola lo hanno individuato e fermato. In caserma i militari hanno verificato che, quasi contestualmente, era stata presentata una denuncia per l’ennesima truffa ad un anziano e la vittima aveva sborsato 5800 euro, la stessa somma che l’uomo aveva in suo possesso. Riconosciuto visivamente in caserma dall’ultima vittima è scattato per lui l’arresto.
CRONACA
8 agosto 2018
Truffava anziani spacciandosi per parente,arrestato a Ischia