Salerno – Sarà l’autopsia a chiarire le cause della morte di una donna deceduta dopo essere stat curata, e dimessa, in tre ospedali diversi. La Procura di Vallodella Lucania ha aperto un fascicolo per capire se vi siano responsabilità da parte dei medici che hanno assistito la 54enneAntonella Casale, originaria di Agropoli (Salerno), decedutanella notte tra lunedì e martedì all’ospedale San Luca di Vallo della Lucania. Il suo calvario, come riferito oggi da alcuni organi di informazione, era iniziato nei primi giorni del mese di settembre quando era stata visitata sia nell’ospedale diAgropoli che in quello di Eboli. Sabato scorso, poi, si era recata nuovamente all’ospedale di Agropoli, per un forte dolore al fianco. Da lì era stata trasferita a Vallo della Lucania dove, dopo alcuni controlli, era stata dimessa. Lunedì, però, la situazione è peggiorata nuovamente e la donna è stata trasportata al nosocomio vallese, dove è deceduta alle due di notte. I familiari hanno sporto denuncia ai carabinieri e la Procura ha aperto un fascicolo d’indagine. I militari, guidati dal capitano Mennato Malgieri, hanno sequestrato le cartelle cliniche relative al ricovero a Vallo della Lucania, richiedendone l’acquisizione anche agli ospedali di Eboli e Agropoli. Nelle prossime ore il sostituto procuratore incaricherà il medico legale che dovrà effettuare l’autopsia sul corpo della54enne, attraverso la quale sarà possibile far luce su quanto accaduto.
CRONACA
26 settembre 2018
Morta dopo essere stata dimessa da tre ospedali, aperta un’inchiesta