Centosessanta chili di marijuana, 500 cartucce, una pistola con il colpo in canna e un kit per mettere in campo una rapina: guanti, casco epassamontagna.L’operazioneLa scoperta l’hanno fatta i poliziotti del commissariato di Torre Annunziata – coordinati dal dirigente Claudio De Salvo – e nel mirino un appartamento confinante con Palazzo Fienga, l’ex fortino del clan Gionta, murato il 15 gennaio del 2015 ed oggi confiscato.
L’operazione è scattata nel primo pomeriggio di mercoledì nel cuore del centro storico di Torre Annunziata, nel rione Annunziata.
Alle spalle la Basilica della Madonna della Neve e a pochi passi dai ruderi del Quadrilatero delle Carceri. I poliziotti hanno fatto irruzione nella palazzina di via Nicolò D’Alagno e hanno perquisito l’appartamento. Qui, in un box esterno, con molta probabilità abbandonato e per questo usato come covo sicuro nel quale nascondere l’arsenale. I poliziotti ci sono arrivatidopo un’intensa attività investigativa.Durante il blitz hanno così riscontrato una vera e propria centrale della droga. La droga, 160 chili circa di marijuana erano custoditi all’interno di buste, già divisi in diversi panetti. Inoltre i poliziotti hanno rinvenuto tutto il necessario per la confezione delle singole dosi dai bilancini di precisione alle bustine per il confezionamento.Inquietante anche il ritrovamento della pistola già con un colpo in canna e pronta quindi per l’uso. Per ora nessun ipotesi da parte degli inquirenti che continuano l’attività investigativa: il secondo blitz nel rione. L’ultimo una settimana fa che aveva portato al sequestro sempre di armi e droga. I continui ritrovamenti sottolineano come il rione torna ad essere una centrale operativa per la criminalità organizzata, un rione da sempre considerato il quartier generale del clan dei Valentini.