Scritte a favore dei Gionta. «Nella buona e nella cattiva sorte resterò sempre Gionta, fino alla morte». Slogan pro camorra e il blitz dei poliziotti porta alla luce un set stile Gomorra. E’ la scoperta che hanno fanno gli uomini agli ordini del dirigente Claudio De Salvo che hanno trovato i murale all’interno di uno degli appartamenti nel palazzo dei contrabbandieri. Qui, ignoti, avevano nascosto un arsenale nel cuore del rione, in in piazza Giovanni XXIII. Un palazzo oggetto da anni di battaglie legali tra proprietari e Comune che nel frattempo diventa terreno fertile per i clan.I poliziotti hanno effettuato una serie di controlli all’interno e ispezionando un vano seminterrato con ingresso murato ma con un buco nella muratura tale da permettere il passaggio di una persona. Qui hanno rinvenuto in una borsa da ginnastica una riproduzione di una pistola Beretta del tipo di quello in uso alle forze dell’ordine, completo di caricatore di marca Bruni, una sciaboladi colore nero, 534 cartucce da fucile tipo caccia di vario calibro e sei cartucciere. All’interno di un altro stabile gli agenti hanno rinvenuto 165 piante di marjuana,16 kg di canapa indiana in una busta , 4 kg. Di canapa indiana già imbustatain confezioni da un kg. Pronta alla vendita. Ed inoltre 2altre 2 buste contenenti rispettivamente 275 e 270 grammi e un ventilatore utilizzato per essiccare la sostanza stupefacente.
CRONACA, Torre Annunziata
29 settembre 2018
Torre Annunziata. Scritte pro Gionta nel rione delle Carceri