Napoli – Ai genitori di ragazzi “che confezionano o spacciano droga va tolta la potestà genitoriale”Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti al termine dei lavori del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Salvini ha detto di aver incontrato in mattinata ancheArturo, il ragazzo ferito nei mesi scorsi in via Foria, a Napoli.”È un problema nel problema.Dobbiamo – ha spiegato Salvini – inseguire i camorristi già a 8anni, perché quando confezioni droga a 8 anni e la spacci a 12, vuol dire che ci sono alcune famiglie a cui va tolta la patria potestà a perché sono lì per allevare futuri criminali”. “Voglio che a Napoli la gente possa passeggiare tranquillamente”, ha proseguito il ministro commentando l’incontro con Arturo Iavarone, l’adolescente accoltellato da una baby gang nei mesi scorsi. “Ho incontrato Arturo – ha detto – ha l’età di mio figlio. Sono contento di aver parlato con lui, un esempio di tenace, lucida follia. Conto sulla voglia di chi non si rassegna. Auspico tanti Arturo per far capire ai ragazzini che la camorra ammazza”.
CRONACA
2 ottobre 2018
Allarme baby gang a Napoli, Salvini: togliere la potestà genitoriale