Pagani – Si aggrava la posizione del 18enne di Pagani che, la notte del 2 novembre, aveva investito otto persone dinanzi a una discoteca di Cava de’ Tirreni. Nel pomeriggio gli agenti del commissariato di Cava de’ Tirreni hanno, infatti, eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti del giovane, ritenuto responsabile del delitto di strage. In un primo momento la Procura di Nocera Inferiore gli aveva contestato il reato di tentato omicidio e il 18enne era stato ristretto agli arresti domiciliari. L’ulteriore attività d’indagine, anche attraverso la visione di vari filmati della video-sorveglianza cittadina e all’escussione di numerosi testimoni, ha indotto l’Autorità Giudiziaria a chiedere al gip l’emissione di una ordinanza di custodia cautelare in carcere per l’autore dei fatti, qualificandoli nel delitto di strage.L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa in seguito alle indagini effettuate dai poliziotti del Commissariato di Cava de’ Tirreni che, nella nottata del 2 novembre, avevano portato all’arresto e alla detenzione domiciliare per il 18enne di Pagani. Il giovane, nella stessa nottata, si era reso responsabile dell’investimento con la propria autovettura di almeno 8 persone all’uscita di una discoteca di Cava de’ Tirreni. All’arrivo della Polizia, fra le tante persone, ve ne erano alcune stese a terra, perché investite dalla Fiat 500 guidata dal ragazzo, rendendo necessario il trasporto in ospedale. Dagli accertamenti svolti, gli agenti hanno appurato che il giovane aveva investito le persone con manovre spericolate e reiterate. Le successive indagini, eseguite dal settore Anticrimine del Commissariato di Cava de’ Tirreni, hanno consentito di ricostruire la dinamica di quanto accaduto. Il 18enne, insieme ad altri giovani di Pagani, si era recato presso la discoteca per trascorrere la serata. A seguito di un litigio di uno di questi con altri frequentatori del locale, il gruppo era uscito dalla discoteca, con l’intento di aspettare gli antagonisti sulla strada per fargliela pagare. Il ragazzo, all’uscita degli altri giovani dalla discoteca, era salito a bordo della Fiat 500 e li aveva investiti più volte dopo una serie di manovre e accelerazioni mirate a colpire il gruppo degli antagonisti. Successivamente aveva terminato la sua corsa contro un palo della luce. L’ulteriore attività d’indagine, anche attraverso la visione di vari filmati della video-sorveglianza cittadina e all’escussione di numerosi testimoni, ha portato all’emissione di una nuova ordinanza di custodia cautelare nei confronti del 18enne che è stato condotto presso la casa circondariale di Salerno.
CRONACA
6 novembre 2018
Piomba con l’auto sui giovani, il 18enne ora è accusato di strage