Come avviene in casa Samsung anche per Huawei, e la consorella Honor, il lancio di tanti modelli simili, soprattutto nella fascia media, rischia di disorientare il pubblico e di cannibalizzare il prodotto. È il caso del P smart+ che arriva sul mercato quasi in contemporanea con il P20 Lite e con la sua doppia camera frontale ammicca agli amanti dei selfie.
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Disponibile nelle colorazioni Nera o Iris Purple con sfumature, ha un design, non particolarmente originale, sobrio ma, allo stesso tempo, elegante. Ben assemblata, piacevole al tatto, ma leggermente scivolosa, la sua scocca unibody ha frame laterale in metallo e, sul fronte e sul retro, vetro curvo 2.5 D con finitura lucida, che conferisce un aspetto premium ma tende a trattenere le impronte delle dita.
Considerata l’ampia diagonale del display, sono nella norma dimensioni (15,76 x 7,52 cm) e peso (169 g) di questo smartphone, che si fa apprezzare per il profilo particolarmente sottile (7,6 mm).
Nella parte frontale, caratterizzata da un elevato rapporto screen-to-body (82.03 %) e da ridottissime cornici, c’è il display da 6.3”, in basso, una sottile striscia nera, in alto, il “notch”, la famigerata tacca nera, che contiene i sensori (luce ambientale e prossimità), e, tra le due fotocamere anteriori da 24 MP e 2 MP, la capsula auricolare che integra anche un piccolissimo led di stato.
Lungo il bordo laterale, a sinistra, lo slot per le due nanoSIM; a destra bilanciere del volume e pulsante ON/OFF; in basso, da sinistra verso destra, il jack da 3,5 mm per le cuffie, la porta microUSB (non type C) per ricaricare e trasferire file, il microfono e un non esaltante altoparlante mono.
La faccia posteriore ospita, in alto a sinistra, la doppia fotocamera posteriore da 16MP + 2MP, all’interno di una piccola isola, che sporge pochi millimetri, il flash poco sotto ed un efficiente scanner di impronte digitali in posizione perfetta per essere raggiunto dal dito indice (disponibile anche lo sblocco con il viso).
Il display è un IPS con risoluzione FHD+ 2340 x 1080 (409 PPI) nel formato 18.7:9. I colori sono nitidi e ci sono due modalità di visualizzazione tra cui scegliere: Normale e Vivace. È possibile, inoltre, personalizzare la temperatura del colore scegliendo tra: Predefinito, Caldo o Freddo. Si può optare tra la visualizzazione con Tacca e Senza Tacca. Efficace la regolazione automatica della luminosità che rende lo schermo sempre ben visibile anche all’esterno sotto la luce del sole. Per ridurre l’affaticamento degli occhi durante le ore notturne è disponibile l’opzione Comfort che filtra la luce blu.
A bordo troviamo il nuovo chipset Kirin 710, performante e poco energivoro grazie al processo produttivo a 12 nm. È un octa-core con 4 core Cortex A73 a 2,2 GHz più 4 core Cortex A53 a 1,7 GHz, affiancato da 4 GB di RAM e dal processore grafico Mali G-51 con supporto alla tecnologia proprietaria GPU Turbo, che, unita alla funzionalità A.I. Game Suite, ottimizza l’esperienza di gioco. La memoria interna è da 64 GB (50 GB disponibili al primo avvio), espandibile con una microSD (max 256 GB), rinunciando alla seconda SIM telefonica. La dotazione hardware rende il device sempre fluido e reattivo, e ci ha garantito, durante la nostra prova, un’esperienza più che soddisfacente nell’uso quotidiano.
Per quanto riguarda la connettività sono presenti 4G LTE, Wi-Fi (2.4 GHz 802.11 a/b/g/n/ac), Bluetooth 4.2, manca NFC. Per la navigazione turn-by-turn, sono supportati GPS, AGPS, GLONASS. Buona la qualità delle chiamate telefoniche. Il P Smart plus è un dual SIM dual standby, nelle impostazioni è possibile scegliere la SIM predefinita per dati, chiamate e messaggi.
Per quanto riguarda l’autonomia, la batteria da 3340 mAh consente di arrivare a fine giornata, con un discreto margine, anche facendone un utilizzo intenso (5-6 ore di display attivo). Ricarica completa in poco più di 3 ore.
Nota distintiva del P Smart Plus è la presenza di quattro fotocamere: due nella parte posteriore 16 MP +2MP, apertura F/2.2, con autofocus (messa a fuoco a rilevamento di fase, messa a fuoco a contrasto), altre due davanti 24 MP +2MP, apertura F/2.0, con lunghezza focale fissa. In entrambi i casi il modulo secondario da 2 MP serve ad ottenere l’effetto sfocato. Grazie all’A.I. (Intelligenza Artificiale) lo smartphone è in grado di riconoscere fino a 22 scenari scegliendo le impostazioni migliori quando si scatta una foto con risultati, in vero, non sempre convincenti.
Numerose le modalità di scatto disponibili: Pro, Notte, Panorama, HDR, Time-lapse, Panorama 3D ecc. Di giorno scatti chiari, nitidi, naturali e belli da vedere. Di notte, le foto sono abbastanza buone con poca granulosità, anche in condizioni di poca luce. È possibile girare video Full HD fino a 60 fps e, con la modalità Super Slow Motion 16x, catturare istanti fugaci a 480 frame al secondo in 720p.
Il sistema operativo installato è Android nella versione 8.1 Oreo, con interfaccia utente proprietaria EMUI 8.2. Numerosi i temi a disposizione per la personalizzazione. Con Qmoji 3D è possibile animare le emoji preferite con le proprie espressioni, movenze e persino voce, aggiungendo un pizzico di personalità e divertimento ai messaggi.
Attualmente il P Smart Plus si può acquistare nel negozio Huawei su Amazon a 299,90 euro. In regalo il Sound stone CM51, un piccolo altoparlante portatile Bluetooth da 3,5 W.
Gennaro Annunziata