Ha messo a rischio la sua vita per salvare quella di sua figlia. Un atto d’amore meraviglioso, premiato da un sorriso e poche ma intense parole: «Grazie papà, mi hai ridato la vita». Una voce flebile filtra dalla mascherina, mentre dall’altra parte, l’uomo che ha messo al mondo quella ragazza piange, sì, ma di gioia. E’ una storia incredibile quella che catapulta la città di Portici al centro del mondo. E’ la storia di Cristina e Luigi Maione. Figlia e papà di Portici che ieri sono stati protagonisti di un delicato trapianto di rene da vivente. Un’operazione delicatissima eseguita nel policlinico Federico II di Napoli. Il donatore, Luigi, ha 56 anni. Mentre Cristina di anni ne ha 26. L’ultimo trapianto del genere in Campania era stato effettuato nel 2003 nell’Azienda federiciana.
CRONACA, Portici
21 dicembre 2018
Portici. Dona il rene a sua figlia: «Papà mi hai ridato la vita»