Torre del Greco. Doveva essere il «jolly» della giunta comunale guidata dal sindaco Giovanni Palomba. Invece, l’ex vicequestore di polizia Pietro De Rosa – delegato al settore rifiuti – rischia di essere ricordato come l’icona della fallimentare partenza della carovana del buongoverno.
Perché in sei mesi alla guida del settore Nu il poliziotto in pensione non solo non è riuscito a risolvere un solo problema legato all’igiene urbana, ma è finito al centro di varie polemiche politiche. Con diversi esponenti della maggioranza pronti a chiedere la «testa» dell’assessore di fiducia del primo cittadino.
A cui, al netto dei deludenti risultati, sono stati ugualmente riconosciuti tutti gli «stipendi». Anzi, proprio alla vigilia di Natale, l’assessore con la valigia ha presentato il conto al Comune per la restituzione dei soldi relativi alle spese di viaggio sostenute per raggiungere la città del corallo da Pellezzano, il paesino in cui abita l’ex vicequestore: 314 euro e spiccioli per benzina e pedaggi autostradali pagati da luglio a settembre dal delegato alla Nu. Magari lento a risolvere l’emergenza rifiuti, ma veloce a passare all’incasso dei rimborsi dovuti per legge.