Spunta anche un alloggio trasformato nella casa del sesso nel rione Penniniello. L’appartamento si trova al secondo piano di uno dei blocchi di cemento che rappresentano il biglietto da visita della città. Il retroscena inquietante viene raccontato da un’anziana disabile che vive nell’isolato e che, nonostante abbia provato a sollevare la questione in modo riservato, per timore di ritorsioni, non è riuscita a mettere in campo interventi e frenare la cattiva abitudine. «Qua tutti vedono ma nessuno parla perchè è vero siamo omertosi ma solo per non avere problemi». Inizia così il racconto dell’anziana che svela «c’è un andirivieni continuo e qui non si sta più tranquilli – dice – quando c’era il vecchio occupante non avevamo questi problemi ma ora la casa è diventato un bordello». La donna racconta di appuntamenti a luci rosse di trans che arrivano a piedi da via Plinio, una delle arterie crocevia del sesso e a confine con Pompei.