Stoccaggio di rifiuti pericolosi in zona Rovigliano: il quartiere industriale, a due passi da foce Sarno, si ribella in coro contro la nuova ipotesi di “disastro ecologico”. E’ quanto emerso ieri sera al termine di un’affollata, sentita e coinvolgente assemblea pubblica, svoltasi presso la chiesa Santissima Trinità in via Gino Alfani. Da sottolineare l’ampia partecipazione di semplici residenti al rione industriale e di attivisti “Oplonti 5 Stelle”. Poi – ad affollare i locali adiacenti la parrocchia aperta ieri al dibattito su “Rifiuti pericolosi e danno ambientale” dal referente locale di “Libera”, don Ciro Cozzolino – c’erano i cittadini già da tempo unitisi ai comitati ambientalisti “Salera”, “Gente del Sarno”, “Rovigliano”. Associazioni, tutte, in prima linea anche nella precedente lotta che ha poi determinato lo stop inferto dalla Procura della repubblica di Torre Annunziata alla costruzione delle cisterne di idrocarburi della ditta Isecold al Porto. La folla dei partecipanti ha sbalordito il medico ambientalista Orfeo Mazzella, principale organizzatore dell’assemblea pubblica e informativa. “E’ un tema tema caldo, sentito in città” il suo commento. “Ma non mi aspettavo una risposta in massa di tale portata”.
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