Un decreto di sequestro preventivo finalizzato alla confisca della somma di un milione 561 mila euro nei confronti dei titolari di un’ impresa di commercio all’ ingrosso di carni vicina al clan camorristico Polverino e’ stato eseguito dalla Guardia di Finanza di Napoli su disposizione del gip del Tribunale di Napoli Giovanna Cervo. L’ impresa – che era sottoposta ad amministrazione giudiziaria in seguito ad una precedente confisca disposta dalla sezione misure di prevenzione del Tribunale di Napoli – avrebbe percepito – secondo quanto emerso dalle indagini – incassi e crediti, sottratti al patrimonio societario, determinando un ammanco di liquidita’ pari alla somma sequestrata. Il denaro sarebbe stato utilizzato dal clan Polverino per erogare denaro ai propri affiliati detenuti ed alle loro famiglie. I reati contestati ai titolari dell’ impresa – dei quali non sono stati forniti i nomi – sono di infedelta’ patrimoniale ed estensione delle qualifiche soggettive contestate agli indagati, tra i quali l’ associazione per delinquere di stampo camorristico.
CRONACA, Napoli
31 gennaio 2019
Favorivano e finanziavano il clan Polverino: sequestro da un milione e mezzo di euro a imprenditori