NAPOLI – Lo scudetto diventa un sogno, un traguardo sempre più lontano e ormai praticamente irraggiungibile. Ma Carlo Ancelotti è un perfezionista e questa storia delle tante occasioni create e nessun gol realizzato non gli va giù in alcun modo. Oggi la squadra ha ripreso gli allenamenti senza godere neppure di un giorno di riposo perché giovedì sera al San Paolo si giocherà la gara di ritorno dei sedicesimi di finale di Europa League contro lo Zurigo. Il Napoli parte dal considerevole vantaggio di aver vinto 3-1 la gara d’andata e il match del San Paolo dovrebbe essere poco più che una formalità. Ancelotti, però, vuole sfruttare questa occasione per cominciare a mettere in pratica ciò di cui ha parlato lungamente ieri sera nel dopo partita. La squadra ha bisogno di concentrarsi sui dettagli, ci vuole maggiore precisione e più cura e scrupolo nelle giocate e questo specifico tema non riguarda solo gli attaccanti ma, come ha spiegato l’allenatore, anche i giocatori degli altri reparti che possono e devono mettere in condizione chi deve far gol di essere agevolato nel compito. Insomma gli svizzeri potranno rappresentare un primo banco di prova per cercare di capire se qualche progresso è stato fatto. Ritrovare la via del gol in maniera continuativa è d’altronde un’ esigenza primaria se si vuole sperare di fare ancora strada proprio in Europa League, competizione dove Ancelotti sa che la sua squadra può arrivare fino in fondo al percorso. Di formazione anti Zurigo è ancora presto per parlare, anche se è facile immaginare che, rispetto alla partita con il Torino, ci saranno diversi cambi. Chi probabilmente riposerà con gli svizzeri è Piotr Zielinski, l’uomo che Ancelotti ha utilizzato di più dall’inizio di stagione. Il centrocampista in un intervista al portale polacco Sportowefakty ha parlato della sua esperienza a Napoli e delle prospettive future. ”I miei agenti – ha detto – stanno lavorando al rinnovo di contratto, io penso soltanto al campo.C’è stato un periodo in cui spesso pensavo al mio futuro e ciò si rifletteva in campo e nella testa”. ”A Napoli – ha aggiunto Zielinski – sto bene, ho altri due anni di contratto e mi piacerebbe vincere con questo club, scrivere la storia, soprattutto per i nostri tifosi che sono speciali”. ”Se Klopp mi voleva al Liverpool? Non ci ho mai parlato. A Napoli – ha concluso il polacco – sto benissimo, lavoro con Ancelotti che è tra i migliori e mi fa imparare molto. Vedremo poi che succederà. Mi piace il centro di una grande città, ma sto bene nel silenzio della mia casa. Vivo vicino Napoli, fino a poco fa io e la mia fidanzata Laura non avevamo nemmeno dei vicini. Ora ci sono supermercati, pub e in cortile ho un cane che corre e il sole che splende. Cosa posso volere di più?”.
SPORT
18 febbraio 2019
Calcio Napoli. Zielinski:’Qui sto bene, lavoriamo per il rinnovo del contratto’