«Un orrore procedimentale». Rosa Annunziata, il pm della procura di Torre Annunziata, ha definito così, nel corso della sua requisitoria, la vicenda che vedeva imputati l’ex capo dell’Ufficio Tecnico del Comune di Lettere, Sabato Fontana, l’altro ex dipendente comunale Luigi Gaglione, da qualche mese passato al Comune di Torre Annunziata, il tecnico privato Aniello Spagnuolo e l’imprenditore alberghiero Ugo Lauriello. Tutti finiti a processo, a vario titolo, per falso ideologico e abuso d’ufficio per una situazione riguardante la struttura ricettiva della famiglia di Lauriello, il ristorante e hotel “Il Giardino delle Rose”. O meglio: un terreno situato nelle immediate vicinanze, a confine, che Lauriello anni fa aveva preso in affitto per ampliare i servizi offerti dalla sua struttura. In quel fondo, una volta sistemato, erano sorti vari gazebo, uno stagno artificiale, un ponticello e altre strutture che la procura ha sempre considerato “fuorilegge”.
CRONACA, Monti Lattari
19 marzo 2019
Lettere. Abusi edilizi nel ristorante. Condannati tecnici e titolare