POMPEI – Sui volti degli oltre cento dipendenti dell’Auchan di Pompei traspare angoscia. Nei loro occhi si legge un velo di tristezza per un futuro che si conferma soltanto una terribile incognita, un grosso punto interrogativo al quale da giorni non riescono a trovare una risposta. Solo preoccupazioni e tanti pensieri negativi dietro quelle domande che risuonano quotidianamente nella loro testa. «Che dirvi, perlomeno abbiamo un lavoro fino a dicembre. Poi chissà, nessuno di noi sa che fine farà. Dell’esistenza di questa trattativa in corsa ne siamo venuti a conoscenza a giochi fatti», dice un dipendente mentre continua a sbrigare la sua mansione nel centro di via Pontenuovo, zona di confine tra Pompei e Castellammare di Stabia. Una situazione svilente per i lavoratori dell’ipermercato a soltanto pochi giorni dalla nota che ha annunciato il passaggio della catena Auchan Retail Italia, precedentemente nelle mani dei francesi, al gruppo Conad. «Il Gruppo Auchan Retail Italia viene ceduto a Conad. Si parla di 46 ipermercati e 230 supermercati per un totale di 20 mila lavoratori», ha detto il consigliere regionale della Campania, Gianluca Daniele. «La Campania sarà impattata per ben quattro siti: Nola, Mugnano, Pompei e Giugliano, per un totale di 900 lavoratori Auchan e 200 lavoratori carrellisti e che si occupano di portierato, attraverso ditte esterne. Al momento non è ancora ben chiaro come sarà gestito il passaggio e, a tal proposito, – ha proseguito Daniele – i sindacati sono stati convocati per un confronto al Ministero dello Sviluppo Economico il 28 maggio».
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Teresa Palmese- Francesco Sabatino