ULTIM’ORA
16 febbraio 2020
Vittima dell’anoressia a 20 anni. I genitori: «Siamo stati lasciati soli»
‘Non ci sono in Italia strutture pubbliche adeguate per la cura dell’anoressia’. E’ l’amara ‘denuncia’ dei genitori di un ventenne torinese morto all’inizio di febbraio. Non mangiava più, l’hanno trovato nel letto di casa sua, morto nel sonno. Aveva sofferto di anoressia a 14 anni, era guarito dopo un periodo di cura in una clinica specializzata, a 18 anni la ricaduta. ‘Le istituzioni – ha detto il padre – devono muoversi:prima con la prevenzione nelle scuole e poi investendo nella sanità. Mancano anche i percorsi di sostegno alle famiglie’.