E’ stata introdotta la deduzione IRPEF nella misura del 20% calcolata sul prezzo di acquisto fino ad un massimo di euro 300.000 per coloro che acquistano ovvero costruiscono in appalto nuove case per poi affittarle a canone concordato per
una durata di almeno 8 annualità.
L’agevolazione trova applicazione per i soli acquisti di unità immobiliari a destinazione residenziale, effettuati dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2017.
Possono fruire del beneficio i soggetti IRPEF e i soggetti IRES.
La deduzione in commento spetta ad uno dei soggetti soprariportati che, in qualità di locatore, alla stipula del contratto di locazione a canone concordato alleghi una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in cui si attestino le specifiche condizioni richieste dalla disciplina e in mancanza delle quali si incorre nella decadenza del beneficio stesso.
Il beneficio è commisurato a seconda del titolo di acquisizione sul prezzo di acquisto ovvero su quello di costruzione. Nello specifico la percentuale del bonus è fissata nella misura del 20% del:
- prezzo di acquisto dell’immobile risultante dall’atto di compravendita;
- ammontare complessivo delle spese di realizzazione attestate dall’impresa che esegue l’intervento.
In entrambi i casi il limite massimo di spesa è stabilito in euro 300.000.