I disagi e rischi corsi dagli utenti delle linee Cumana e Circumflegrea hanno raggiunto oramai livelli non più sopportabili”. Lo denunciano, in una nota congiunta, i sindaci flegrei di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida e Quarto, in relazione al deragliamento di un treno della ferrovia Cumana, questa mattina, poco prima dell’arrivo nella stazione Torregaveta. Nell’incidente una donna è rimasta
contusa. Per i sindaci, questa mattina, “è stata scongiurata nuovamente una tragedia sulla tratta della Cumana, a poco più di un mese dall’incidente del 28 dicembre, che vide due treni scontrarsi nei pressi della stazione Dazio. Ma questo è soltanto l’ennesimo episodio che registriamo sempre più spesso sulle linee ferroviarie che servono i Campi Flegrei. E’ tempo di passare dalle parole ai fatti, con interventi concreti e risolutivi”. I sindaci ricordano che, di recente, più volte si sono rivolti al presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, per chiedere “un servizio sicuro ed efficiente per i nostri cittadini”. “Questa rete di trasporto – sottolineano ancora i primi cittadini – serve un bacino ampio di utenti ogni giorno e non può essere trascurata e abbandonata in questo modo. Oltretutto, se vogliamo rilanciare il turismo sulla costa flegrea e snellire il traffico veicolare, e qui ci rivolgiamo anche al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, la Cumana e l’intero servizio di trasporti devono necessariamente essere efficienti o quanto meno funzionare in modo normale”. “Difendere i diritti dei nostri cittadini e tutelare il nostro territorio – concludono i quattro sindaci – è un nostro dovere”.
CRONACA
17 febbraio 2016
Tragedia sfiorata, deraglia un treno della cumana: “Vagone ha perso pezzi”