Protesta, oggi a Napoli, di senza tetto, sfrattati e attivisti della campagna per il diritto all’abitare ‘Magnammece O Pesone’ che hanno occupato per tutta la mattinata gli uffici della direzione patrimonio del Comune di Napoli, in via de Pretis, fino ad ottenere un incontro con il sindaco Luigi de Magistris. Lo rendono noto gli attivisti della campagna ‘Magnammece O Pesone’. “In questi ultimi due anni la campagna si è battuta per fare approvare alcune importanti delibere sull’emergenza abitativa, quantitativamente ancora inadeguate ma importanti perché finalmente ridisegnavano un impegno concreto dopo molti anni di vuoto in nome dell’austerità – spiegano gli attivisti – lo stanziamento di risorse sulla morosità incolpevole sempre più dilagante, la sperimentazione dell’albergaggio sociale per le
persone in emergenza abitativa, l’autorecupero di strutture per i senza tetto, il riconoscimento della residenza, il sostegno alla vertenza per l’abbattimento e la sostituzione delle vele di Scampia”. “La mobilitazione continua e il 23 febbraio, insieme ad altre
realtà sociali, saremo in assemblea pubblica sotto la Regione Campania per rivendicare trasparenza e partecipazione dal basso
nel governo delle risorse. La Regione gestirà la gran parte dei finanziamenti per il diritto alla casa, nazionali ed europei, e i suoi interventi sono da anni risibili. Sulla questione casa – concludono – porteremo come esempio la delibera approvata dalla
Regione Lazio su spinta dei movimenti sociali, che stanzia oltre 300 milioni di euro per allargamento e miglioramento dell’Edilizia residenziale pubblica a consumo di suolo zero”.
CRONACA
18 febbraio 2016
“Magnammece O Pesone”: sfrattati occupano gli uffici della direzione patrimonio del Comune di Napoli