Il pagamento di un ingente quantitativo di droga tardava e il clan stava progettando di uccidere, in Sicilia, uno dei figli dell’uomo che l’aveva ordinato: la circostanza è emersa nel corso delle indagini che hanno portato stamattina al blitz antidroga dei carabinieri nei
comuni a Nord di Napoli, concluso con 21 arresti e con il sequestro di beni per 5 milioni di euro. A programmare l’omicidio – secondo quanto accertato dall’attività investigativa – è stato Antonio Nuvoletto, elemento di spicco del clan Nuvoletta di Marano (Napoli). Alla fine la ritorsione non è stata messa in atto perché il debitore siciliano pagò la somma dovuta. L’ordinanza cautelare in carcere emessa dal gip di Napoli su richiesta della Dda partenopea riguarda 22 persone ma sono stati eseguiti 21 arresti. Uno dei destinatari, infatti, è
irreperibile.
CRONACA
22 febbraio 2016
Napoli, paga la droga in ritardo, clan pronto ad uccidere il figlio: 22 arresti