SALERNO – Venti anni di reclusione per la bancarotta della discoteca “Camino Real”, locale della Costa Sud che per anni è stato grande ritrovo per i frequentatori del by-night salernitano. E’ quanto chiesto ai giudici della seconda sezione penale del Tribunale di Salerno dal pubblico ministero Marinella Guglielmotti, che ha quantificato in quasi 200mila euro il danno per quel crac avvenuto nel 2009. Imputati nel procedimento sono Domenica Serra, Alessandro peluso, Antonietta Diodato e Massimo Murino. Sovrapposizioni del registro dei corrispettivi, omissioni senza giustificazione nelle registrazioni di pagamenti effettuati nel 2007 a mezzo assegni, difformità tra saldi bancari e contabili, annotazione di crediti inesistenti.
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