Appena sbarcato dall’aereo il boss della Nuova Camorra Organizzata, Pasquale Scotti, accompagnato in volo da uomini dell’Interpol e dello SCO (Servizio centrale operativo), è stato preso in consegna dai funzionari della polizia giudiziaria e subito trasferito negli uffici per la notifica degli atti a suo carico e le pratiche di foto segnalamento. Una volta espletate le formalità burocratiche Scotti sarà trasferito nel carcere di Rebibbia, a Roma. Dopo il via libera da parte del Governo brasiliano, che aveva accolto positivamente la richiesta del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, per rendere operativa l’estradizione di Pasquale Scotti, si conclude così il lungo iter che oggi ha portato al suo arresto definitivo in Italia. Scotti deve scontare la pena di 30 anni di reclusione, comprensiva del periodo di detenzione in Brasile, come richiesto dall’autorità giudiziaria brasiliana e ai sensi del Trattato bilaterale in materia di estradizione sottoscritto nel 1989.
CRONACA
10 marzo 2016
Arrivato in Italia il boss Scotti, braccio destro di Cutolo