CASERTA – Sono tutti dipendenti della ditta DHI, finita nei giorni scorsi nell’inchiesta su appalti e tangenti che ha portato all’arresto del sindaco di Maddaloni (Caserta) Rosa De Lucia (Forza Italia), i tre uomini arrestati stamattina dai carabinieri in quanto ritenuti coinvolti in una faida tra gruppi camorristici per il controllo delle piazze di spaccio a Santa Maria Capua Vetere (Caserta) e comuni limitrofi. Lunedì scorso, nell’ambito dell’inchiesta sul Comune di Maddaloni, in carcere è finito anche il titolare della DHI, l’imprenditore Alberto Di Nardi, che avrebbe pagato ingenti tangenti al sindaco De Lucia, per assicurarsi l’appalto per la raccolta dei rifiuti. Le tre persone arrestate oggi sono ritenute coinvolte in episodi di intimidazione armate messe a segno per conto del gruppo camorristico Del Gaudio, detti ‘i Bellagiò’: si tratta dei fratelli Tommaso e Fabio Del Gaudio, 47 e 35 anni, e di Luciano Formisano, di 48 anni.
CRONACA
10 marzo 2016
Faida tra clan, gli arrestati lavorano per la ditta dello scandalo appalti a Maddaloni