E’ un dato allarmante quello che arriva dalle scuole di Torre Annunziata. Spunta dal cassetto dell’ufficio tecnico di via Provinciale Schiti e suona quasi come un ultimatum nei confronti degli stessi responsabili del settore. Decine di note, al vetriolo, arrivate dai dirigenti scolastici di ben tredici plessi scolastici che hanno chiesto all’amministrazione comunale di provvedere immediatamente alla messa in sicurezza degli edifici scolastici. Tradotto: nessuna scuola di Torre ha la certificazione all’agibilità il che vuol dire che nessuno istituto allo stato attuale potrebbe ospitare gli alunni per mancanza di sicurezza. In sintesi: nelle decine di note piombate al comune i dirigenti chiedono all’amministrazione di provvedere «immediatamente» alla messa in sicurezza altrimenti «saremo costretti a sospendere le lezioni scolastiche per evitare sanzioni dagli organi superiori». L’adeguamento infatti delle strutture scolastiche è di esclusiva competenza della pubblica amministrazione che deve provvedere, con l’ausilio di tecnici e dei vigili del fuoco prima al sopralluogo e alle verifiche nei plessi e poi a stilare una relazione propedeutica al via libera all’agibilità. Tutto questo a Torre non è mai avvenuto sino al campanello d’allarme scattato dopo le segnalazioni dei dirigenti scolastici. Insomma una grana piombata così negli uffici comunali, una patata bollente che però ha visto il dirigente dell’Utc Giuseppe D’Alessio correre ai ripari anche perchè tutti i plessi fanno parte del patrimonio comunale e, seconda le normative vigenti devono possedere tutte le certificazioni, «ai sensi del D.Lgs n. 81/2008 (Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro) e Dpr 151/2011 (Prevenzione incendi)».
CRONACA
27 marzo 2016
Torre Annunziata. Agibilità, a rischio 13 scuole