• Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Metropolis
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
  • Redazione
  • Abbonamenti
  • Giornale
Metropolisweb
Google Play App Store
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Podcast
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
    • Home
    • Giornale
    • Multimedia
    • Podcast
    • Menu
      • Cronaca
      • Sport
      • Young
      • Agorà
      • Cultura
      • Gusto
      • Tecnomania
      • Benessere
      • Agreen
      • Arabiafelix
    • Abbonati
    • Login
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
  • Home
  • Menu
    • Cronaca
    • Sport
    • Multimedia
    • Young
    • Agorà
    • Cultura
    • Gusto
    • Tecnomania
    • Benessere
    • Agreen
    • Arabia Felix
Khalid El Bakraoui usò l’identità di un ex giocatore dell’Inter
CRONACA
28 marzo 2016
Khalid El Bakraoui usò l’identità di un ex giocatore dell’Inter
metropolisweb

Khalid El Bakraoui, l’attentatore della metro di Bruxelles, ha usato l’identita’ di un ex calciatore dell’Inter, Ibrahim Maaroufi, per affittare un appartamento divenuto un covo del commando delle stragi di Parigi. Lo ha riferito Sky TG24 HD citando proprie fonti. Maaroufi, un centrocampista belga-marocchino, ha giocato in Italia con le maglie di Inter, Vicenza e della Paganese ma da dicembre e’ in forza allo Schaerbeek, la squadra del quartiere di Bruxelles in cui vivevano i fratelli El Bakraoui. Khalid El Bakraoui e’ transitato dall’Italia a fine luglio 2015, prima di raggiungere Atene. Poco piu’ di un mese dopo, il 3 settembre, come si legge in una nota della procura belga, El Bakraoui ha affittato per la durata di un anno un appartamento in Rue de Fort a Charleroi sotto un falso nome, quello di Ibrahim Maaroufi, nato a Bruxelles il 18 gennaio 1989. Il 9 dicembre dello scorso anno la polizia belga ha effettuato una perquisizione all’interno di quell’appartamento di Charleroi. Nell’abitazione gli agenti non hanno trovato ne’ armi ne’ esplosivo, ma le impronte digitali della mente delle stragi in Francia Abaaoud e di Bilal Hadfi, il giovane terrorista che si e’ fatto esplodere a Parigi all’esterno dello Stade de France. Maaroufi, calciatore belga naturalizzato marocchino, dal 1? dicembre 2015 e’ in forza al Fc Schaerbeek la squadra del quartiere in cui vivevano i fratelli El Bakraoui. Il centrocampista ha iniziato la sua carriera nelle giovanili dell’Anderlecht e del PSV Eindhoven, poi e’ approdato in Italia disputando due stagioni all’Inter con cui ha collezionato 6 presenze tra coppa Italia e serie A. Dopo una breve esperienza al Twente, nel campionato olandese, e’ tornato in Italia. Il suo cartellino infatti e’ stato acquistato dal Vicenza. Negli anni successivi, grazie al doppio passaporto marocchino e belga, ha giocato nelle nazionali giovanili di entrambi i Paesi. Nel 2014 e’ tornato per la terza volta in Italia raggiungendo un accordo con la Paganese, squadra del Salernitano attualmente in Lega Pro. Nella stessa provincia, a Bellizzi, sabato era stato arrestato un algerino accusato di aver procurato documenti falsi agli attentatori di Bruxelles. Le autorita’ italiane stanno verificando in che modo il terrorista si sia impossessato dell’identita’ del calciatore.

Colpo della Givova Scafati, arriva Bruno Mascolo
SPORT
Colpo della Givova Scafati, arriva Bruno Mascolo
metropolisweb 
21 giugno 2025
Bruno Mascolo è un passo dalla Givova Scafati. Il playmaker di Castellammare di Stabia, l’anno scorso a Treviso, firmerà un triennale con la squadra d...
this is a test
Arabia Saudita: Aramco lancia Centro Regionale per lo Sviluppo della Pesca
ARABIAFELIX
Arabia Saudita: Aramco lancia Centro Regionale per lo Sviluppo della Pesca
Mario Rossi 
20 giugno 2025
La compagnia petrolifera saudita Saudi Aramco ha lanciato il Centro Regionale per lo Sviluppo Sostenibile della Pesca, Filiale del Golfo, in collabora...
this is a test
Bimbi in piscina, troppe tragedie. I genitori sono troppo distratti
BENESSERE
Bimbi in piscina, troppe tragedie. I genitori sono troppo distratti
metropolisweb 
20 giugno 2025
Ogni anno si verificano 330 tragedie in piscina e la metà degli annegamenti riguarda i bambini fino a 12 anni. Il rapporto è stato diffuso dall'Istitu...
this is a test
Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019-...-2025 - Tutti i diritti riservati - Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.    

X