CRONACA
12 aprile 2016
Napoli. Trucidato come un boss. Il movente: “relazione sbagliata”
Ci sono ancora dei punti poco chiari in merito alla morte di Giuseppe Matino, il pony express trucidato ieri mattina a Napoli come un boss di camorra. Un’esecuzione che sembra quasi un regolamento di conti. Ma Giuseppe Matino non era un malavitoso e né era legato a clan napoletani. Un 35enne incensurato sposato con la moglie conosciuta tra i banchi di scuola e padre di die due figli. Qualcuno nel quartiere ha sussurrato di una ‘mazziata’ avuta da Giuseppe Matino nel mese scorso in segno di avvertimento. Tra i movimenti su cui stanno ruotando le indagini degli inquirenti potrebbe esserci una pista passionale, una relazione sbagliata.