SCAFATI – Quattro aule per non spegnere la speranza di settecento studenti. Quattro aule che servono a scacciare l’incubo dei doppi turni il prossimo anno scolastico. Qualcosa inizia a muoversi dopo la protesta di ieri mattina, davanti al Comune, dei ragazzi del liceo “Caccioppoli” di Scafati. La boccata d’ossigeno potrebbe arrivare dalla “Tommaso Anardi”, pronta a mettere a disposizione parte della struttura della centrale di via Pietro Melchiade a disposizione delle prime classi dell’istituto di via Domenico Catalano. Le parti sono vicine, anche se, come confermato dalla preside della scuola elementare, Debora Minghelli, la decisione spetterà al Consiglio d’Istituto della “Anardi”. «Da parte mia c’è piena disponibilità, ma non decido da sola. L’ultima parola spetterà al Consiglio d’Istituto, che convocheremo dopo le operazioni di voto legate al referendum sulle trivellazioni. In caso positivo accoglieremmo anche dei nostri ex studenti».
+++ TUTTI I DETTAGLI OGGI SULL’EDIZIONE DI METROPOLIS IN EDICOLA +++