Roccapiemonte. Un terremoto. Che rischia di aver ripercussioni anche sulla gestione amministrativa del Comune di Roccapiemonte. Nel centro dell’Agro nocerino sarnese Gerarda Torino e Roberto Lambiase sono conosciuti da tutti. La prima è consigliera comunale di maggioranza con delega alle politiche cimiteriali e il secondo è presidente dell’assise, dimissionario fino a qualche settimana fa e ora al fianco del sindaco Andrea Pascarelli. Lo scandalo sentenze al Tribunale di Salerno potrebbe chiudere anzitempo la loro esperienza amministrativa, con l’ipotesi delle dimissioni sempre più certa. Ieri mattina Torino e Lambiase ne hanno discusso proprio con il sindaco, al quale hanno spiegato la loro verità sull’inchiesta. Per il momento vige il garantismo sui due, che ad amici e parenti hanno affermato la loro innocenza. Ma le dimissioni potrebbero essere un atto necessario per dare un segnale di opportunità, nonostante siano coinvolti come professionisti e non come politici. Un passo indietro che adesso chiedono anche le varie anime dell’opposizione, come il Movimento Cinque Stelle. Gli attivisti grillini rocchesi infatti chiedono un consiglio comunale ad horas per dare risposte ai cittadini e le dimissioni dei due esponenti della maggioranza coinvolti nello scandalo.
CRONACA
20 aprile 2016
Processi truccati a Salerno, a rischio la giunta comunale di Roccapiemonte