Un solo killer in azione con il volto coperto da casco integrale, ed un complice ad attenderlo fuori a bordo di uno scooter, ha fatto fuoco nel raid di ieri sera al Rione Sanita’ a Napoli uccidendo due persone e ferendone altre. E’ quanto trapela dagli investigatori della Squadra Mobile che stanno indagando sul fatto di sangue. Un sicario che aveva un compito ben preciso, dare un segnale di morte inequivocabile al clan Vastarella. Niente schegge impazzite in azione: nel circolo ricreativo dove si e’ sparato c’erano numerose persone che sono rimaste illese. Un solo killer e una sola arma da fuoco, ribadiscono gli investigatori, per riaffermare che il controllo dei traffici illeciti della Sanita’ fa gola ad altri clan che si contrappongono ai Vastarella. Un raid che arriva dopo che la settimana scorsa la Polizia aveva assestato un duro colpo a un altro clan di ‘spicco’, arrestando Carlo Lo Russo: la cosca omonima aveva dimostrato negli ultimi tempi di essere molto forte nel centro storico di Napoli. Di sicuro chi ha deciso di armare il killer rappresenta una fazione molto determinata e pronta al controllo della zona con ogni mezzo.
CRONACA
23 aprile 2016
Terrore a Napoli. Strage provocata da un solo killer