Una nuvola di fiamme e fuoco. Il suono delle sirene e l’inizio di un inferno durato due ore prima di domare quella lingua infernale che ha travolto un vecchio vagone dismesso sulla linea ferroviaria di Torre centrale. Sono da poco passate le 23 quando parte la chiamata al centralino dei vigili del fuoco di Castellammare di Stabia. Un dipendente delle ferrovie nota le fiamme e subito chiede l’intervento delle forze dell’ordine. Le fiamme sono troppo alte e c’è chi pensa al peggio. Quel vecchio vagone dismesso ormai da anni è infatti il ritrovo dei senzatetto. Ogni notte, soprattutto nei periodi invernali, si rifugia un anziano: ha 77 anni e per tutti è nonno Luigi. Non ha una casa, non ha amici e non ha una famiglia: quel vagone e il sorriso che regala ogni giorno ai dipendenti della ferrovia è l’unica cosa preziosa che ha. Ed è a lui che si pensa quando le fiamme iniziano a divorare il vecchio vagone. Viene salvato in tempo.
+++ L’ARTICOLO COMPLETO SU METROPOLIS OGGI IN EDICOLA +++