• Metropolis
  • Contatti
  • Redazione
  • Metropolis
  • Contatti
  • Redazione
Metropolisweb
Google Play App Store
  • Home
  • Cronaca
  • Sport
  • Rubriche
  • Young
  • Giornale
  • Radio
  • Login
  • Home
  • Cronaca
  • Sport
  • Rubriche
  • Young
  • Giornale
  • Radio
  • Login
Ercolano/Torre del Greco. Omicidio Ascione-Montella, a Poggioreale una cabina telefonica per Zeno
CRONACA
27 aprile 2016
Ercolano/Torre del Greco. Omicidio Ascione-Montella, a Poggioreale una cabina telefonica per Zeno
metropolisweb

Dai cellulari in carcere, alla cella di Poggioreale usata come “cabina telefonica”. Dai colloqui pilotati ai delitti ordinati con un clic, passando per gli agenti corrotti e le dediche musicali per il padrino. 
L’inchiesta della direzione distrettuale antimafia di Napoli che ieri ha travolto la malavita vesuviana non racconta solo la storia di una feroce guerra tra camorristi, ma anche gli agghiaccianti retroscena in cui è racchiusa la rete di connivenze e potere di cui erano capaci – a tutti i livelli – i clan negli anni bui della faida all’ombra del Vesuvio. 
Intrecci clamorosi che riemergono, così come il sangue della faida, attraverso i racconti dei vari collaboratori di giustizia passati al servizio dello Stato. Secondo Vincenzo Esposito, infatti, Stefano Zeno, il boss sanguinario che si porta dietro il “record” degli ergastoli per la guerra di camorra – il padrino della cosca ha già incassato 8 condanne al carcere a vita in questi ultimi anni- aveva a disposizione un cellulare con cui parlava agli affiliati liberi quando era detenuto nel carcere di Lanciano. 

+++TUTTI I DETTAGLI IN EDICOLA OGGI SU METROPOLIS QUOTIDIANO+++

Google Play App Store
Google Play App Store
metropolisweb.it @2017-2018-2019 - Tutti i diritti riservati - Editrice Citypress Società Cooperativa - Privacy Policy
Level Double-A conformance, W3C WAI Web Content Accessibility Guidelines 2.0
Please support this website by adding us to your whitelist in your ad blocker. Ads are what helps us bring you premium content! Thank you!
Disabilita Adblock per continuare a vedere il sito.