SALERNO – Parte dell’inchiesta sulle mazzette a Neurochirurgia del Ruggi sarà di competenza del Tribunale di Pisa dove- per due capi di imputazione- sono indagati il primario Luciano Brigante, la caposala Annarita Iannicelli, il neurochirurgo toscano Gaetano Liberti e il giapponese Fukushima. Per quanto riguarda i presunti reati consumati al nosocomio di via San Leonardo se ne occuperà la magistratura di Salerno. Accolta, quindi, dai giudici del Riesame (presidente Di Florio, a latere Giuliano Rulli e Dolores Zarone) l’eccezione sulla competenza territoriale sollevata dagli avvocati di Luciano Brigante, Villani del foro di Avellino e Paolo Carbone, in quanto l’origine dell’accusa nasce nella clinica di San Rossore in provincia di Pisa.
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