Marianna Fabozzi dichiarò: “Avevo un figlio di 4 anni, Antonio, che è morto per cause accidentali cadendo dalla finestra della camera da letto della casa di mia mamma. Quella giornata il bambino era andato a trovare la nonna e, vedendo l’elicottero dei Carabinieri, si era sporto eccessivamente cadendo giù”. La dichiarazione è contenuta nell’ordinanza del gip del Tribunale di NAPOLI Nord con la quale si dispone la custodia in carcere per Raimondo Caputo in relazione all’omicidio di Fortuna Loffredo. Antonio Giglio fu trasportato d’urgenza all’ospedale pediatrico Santobono di NAPOLI, dove morì poco dopo il ricovero. La sua morte, ritenuta in un primo momento accidentale, potrebbe tornare ora sotto la lente degli investigatori, alla luce della somiglianza con le circostanze che hanno portato alla morte della piccola Fortuna, lanciata nel vuoto dal terrazzo dello stabile dopo, questa l’ipotesi della Procura, aver rifiutato l’ennesima violenza sessuale da parte di Raimondo Caputo.
CRONACA
2 maggio 2016
Antonio come Fortuna? La mamma: “Mio figlio cadde dalla finestra per guardare un elicottero”