Trenta milioni per cominciare ad adeguare, dal punto di vista infrastrutturale, il cantiere di Castellammare di Stabia. Questo il patto stipulato tra Regione Campania e Fincantieri durante l’incontro andato in scena ieri al Ministero dello Sviluppo Economico e alla presenza dei sindacati. L’accordo prevede un piano d’investimenti per adeguare il cantiere stabiese nei prossimi 5 anni e renderlo competitivo nei confronti degli altri siti produttivi dell’azienda. Si partirà subito con un investimento di 30 milioni di euro. La Regione ne investirà 20, sfruttando il Patto per la Campania appena firmato da Renzi e De Luca, per la viabilità e la logistica. Altri 10 milioni, invece, saranno investiti dall’azienda per l’adeguamento interno dello stabilimento. Non è tutto, già entro la prossima settimana, potrebbe andare in scena una riunione in Regione Campania alla presenza del Governatore De Luca e dell’amministratore delegato di Fincantieri Giuseppe Bono. L’obiettivo è quello di firmare un protocollo d’intesa per la realizzazione del bacino di costruzione semi-affondabile. Un investimento da 150milioni di euro, una parte coperto dalla Regione e l’altra da Fincantieri. Nel frattempo, però, l’azienda dovrà impegnarsi a garantire l’equa distribuzione dei carichi di lavoro, garantendo un ulteriore tonnellaggio oltre alle già confermate commesse per i pattugliatori della Marina.
CRONACA
3 maggio 2016
Castellammare. Trenta milioni per rilanciare Fincantieri