Il Napoli batte l’Atalanta 2-1 al termine di una partita condotta in maniera quasi impeccabile e con Sportiello migliore in campo per gli atalantini. La doppietta di Higuain non lascia scampo agli avversari e soltanto una sfortunata autorete di Albiol riapre i giochi. Le pagelle:
Reina 6: inoperoso per quasi tutta la partita, nel finale una buona uscita smorza un cross e sull’autogol viene spiazzato dalla sfortunata deviazione.
Hysaj 6: nel primo tempo sembra eccessivamente frettoloso e sbaglia la misura di molti passaggi. Nella ripresa torna ordinato, ma da arginare c’è ben poco, i continui ripiegamenti di Callejon gli danno una grande mano.
Albiol 6: preciso nel primo tempo sfortunato nel secondo sulla deviazione che gli attribuisce la paternità della rete nerazzurra. Eroe.
Koulibaly 6.5: da difendere in questa partita c’è ben poco, ma con la sua solita irruenza smorza sul nascere alcune iniziative. Fondamentale sul finale sofferto, si sospetta una sua deviazione sull’autorete del compagno.
Ghoulam 6: qualche passaggio sbagliato di troppo regala palla agli avversari, dall’out di sinistra non riesce quasi mai a trovare il fondo per crossare.
Allan 6: si divora un gol praticamente fatto ma nel primo tempo aveva sfiorato una prodezza. Scucchiaia un assist delizioso per Mertens nel secondo tempo ma il belga fallisce l’occasione, per il resto solito grande impegno. Gladiatore.
Jorginho 6.5: un po’ spaesato ad inizio gara si riprende bene nel secondo tempo ed il pallone torna a girare. Quando gli avversari lo mollano imprime il ritmo giusto alla gara.
Hamsik 7: è il parente lontano di quel Marek che a Roma aveva tagliato il prestigioso traguardo delle 400 presenze con una prestazione da brivido. Al pronti e via sfodera lo stiletto con un passaggio al bacio per Gonzalo Higuain e gli regala la prima gioia del match. Si siede poi in cabina di regia ed orchestra magistralmente dando il via a quasi tutte le azioni pericolose. Capitano.
Callejon 7: aziona il turbo nelle occasioni che contano e se l’Atalanta non produce praticamente nulla è perché quando spinge dal suo lato se lo ritrova sempre alle calcagna. Nel secondo tempo l’assist per Higuain è pregevole.
Higuain 8: el rey del match è praticamente lui. Due gol e tanta fatica e corsa per i compagni, un po’ di nervosismo lo accompagna perché vorrebbe segnare 5 gol a partita, ma contro i nerazzurri si accontenta anche soltanto una doppietta. Il gol di testa, non proprio la sua specialità, sorprende tutti. Fenomeno.
Insigne 5.5: a volte un passaggio ben fatto può valere più di venti tiri in porta. Lorenzino si incaponisce un po’ troppo e non riesce a trovare mai la porta con azioni troppo personali.
Mertens 6.5: entra nella ripresa ed ingaggia il duello personale con Sportiello. Stavolta il belga perde la sfida ma ci prova in tutti i modi e gioca al servizio della squadra.
El Kaddouri 6.5: impatto positivo e gol negato soltanto da un grandissimo riflesso di Sportiello.
Gabbiadini s.v.