BATTIPAGLIA – Un medico si ammala e l’intero pronto soccorso ospedaliero va in tilt, scatenando la rabbia di decine di pazienti. Ieri mattina, l’organizzazione del “Santa Maria della Speranza” è andata in crisi per l’assenza di una sola unità medica al pronto soccorso. Al posto dei due “camici bianchi” solitamente presenti per ogni turno (in totale, i medici sono cinque e rispettano una rotazione stabilita), ieri era in servizio uno solo di loro. L’altro era in permesso per malattia. E il pronto soccorso è finito nel panico.
Decine di utenti, come riporta il quotidiano La Città, hanno dovuto attendere delle ore per accedere ad una visita urgente o per un referto medico. Tra file, proteste e qualche invettiva, è dovuto intervenire anche il personale di sicurezza interna per calmare gli animi più caldi degli inviperiti utenti. Il personale di servizio all’accettazione del pronto soccorso ha cercato di velocizzare le operazioni, per quanto possibile, spiegando quale fosse il problema agli utenti in attesa, onde evitare che la rabbia sfociasse in aperta protesta.
La situazione è tornata vicina alla normalità solo verso ora di pranzo, quando la direzione sanitaria dell’ospedale ha avuto notizia del caos al pronto soccorso e ha deciso di spedire in reparto uno dei medici di chirurgia generale. Una risposta tardiva, giunta a poche ore dal cambio di turno, con due medici nuovamente presenti al pronto soccorso.