Mercoledì si è svolta a Sarno la kermesse Oscar del Calcio Campano dedicata a Pasquale D’Angelo, storico tifoso del Napoli, scomparso un anno fa, proprio mentre era al seguito degli azzurri. Al consueto appuntamento, organizzato dal giornalista Nello Odierna, nella splendida location “Il Saretto” erano presenti noti giornalisti napoletani con due ospiti d’eccezione Alessandro Pellegrini, manager di mister Sarri ed il commendatore Gaetano Mastellone, amico e grande estimatore del tecnico azzurro. Tra i premiati Antonio Giordano del Corriere dello Sport, Rino Cesarano, firma storica del giornalismo napoletano, Antonio Corbo, firma di Repubblica, Salvatore Caiazza del Roma, Gianluca Gifuni di Mediaset, Silver Mele di Sportitalia, Gianni Improta, il mitico Salvatore Carmando e tanti altri. Per ognuno una speciale motivazione che testimonia il personale impegno nel mondo del calcio. La vera novità di quest’anno è stata, però, l’assegnazione di uno degli ‘Oscar’ al commendatore Mastellone. Uomo di sport, ex calciatore del Sorrento, Angri e Juve Massa, con un passato da dirigente del vecchio Sorrento Calcio e che vanta con Sarri un profondo rapporto di amicizia e stima. Gaetano Mastellone è stato premiato per «aver divulgato la cultura calcistica di Maurizio Sarri, sostenendolo fin dagli inizi della sua avventura partenopea, quando tra i tifosi e, soprattutto, tra gli addetti ai lavori dominava lo scetticismo». Il Commendatore ci ha messo sempre la faccia, rassicurando tutti sulle straordinarie capacità tattiche, tecniche e umane dell’uomo e del professionista Sarri e i fatti gli hanno dato ragione. Tra i tifosi azzurri della penisola è diventato un cult gli hashtag da lui rispolverato e più volte utilizzato #iostoconsarri #SARRITE, «una malattia contagiosa che ti prende dentro! Godiamoci la Sarrite che è anche uno stile di vita e di lavoro».
SPORT
6 maggio 2016
Sarno. Oscar del Calcio Campano