Per la cronaca, per la storia, per l’avvenire. Tutto in novanta minuti. C’è un presente, un passato e un futuro in palio per la Salernitana che alle tre del pomeriggio ha l’irripetibile occasione d’uscire dalla zona retrocessione (e magari pure dai play-out) dopo mesi d’inferno. L’uso e abuso che si fa nel calcio d’aggettivi e sostantivi ormai consumati non aiuta a esprimere né a comprendere sino in fondo il senso d’una partita che vale più d’ogni altra sin qui disputata. Meglio, allora, parlare “classifica alla mano”: il Modena che oggi sfila all’Arechi ha 41 punti, gli stessi dei granata e del Latina che chiude il terzetto delle quartultime. Con i pontini, però, la squadra di Menichini ha il vantaggio degli scontri diretti. Ergo, superasse e si lasciasse dietro gli emiliani, la missione salvezza sarebbe non ancora ipotecata, certo, però clamorosamente in dirittura d’arrivo.
SPORT
7 maggio 2016
Salernitana. Appuntamento con la storia contro il Modena