Rinnovo più Europeo. Doppia missione per Lorenzo Insigne dopo la conquista della Champions League diretta con la maglia del Napoli. Lo scugnizzo ora sogna di fare grandi cose anche con l’altro azzurro addosso, quello della Nazionale italiana, ma prima c’è da discutere del rinnovo di contratto con la società partenopea. L’esterno d’attacco, che con Sarri in panchina ha firmato numeri da record in Serie A, vuole rinnovare gli accordi ma con un ritocco dell’ingaggio. Un summit che sarebbe previsto prima degli Europei – Insigne è rientrato tra i convocati di Conte per lo stage di Coverciano che partirà oggi fino a sabato – secondo quanto dichiarato dal suo agente: «Ci siamo incontrati col club, l’obiettivo era centrare questo obiettivo – le parole di Della Monica, uno dei procuratori di Lorenzo -. Sappiamo che Insigne è importante per il Napoli, De Laurentiis stravede per lui e ci incontreremo nelle prossime settimane, prima della partenza per gli Europei per delle risposte un po’ per tutti. Prima del 10 giugno? Credo che la società abbia tutti gli interessi ad affrontare la situazione. Lorenzo è sempre stato contento del Napoli, lui sta bene qui, non ci sono dubbi che può dare tanto».
Il deluso in casa azzurra, invece, è Manolo Gabbiadini. Il bergamasco non è rientrato tra i convocati di Conte. La polemica per la mancata chiamata di Conte, avviata dall’agente Pagliari, sarebbe seguita anche sui social. Ci si chiede perché della convocazione di Borini, autore appena gol in 27 partite disputate in Premier League.
Gabbiadini, insomma, avrebbe meritato una chiamata considerando la sua media gol: in totale ha segnato 9 gol in 982’, limitato alla presenza di Gonzalo Higuain nella rosa napoletana. Motivo per cui Manolo è vicino all’addio.