Dura la denuncia di Loredana Rossi, presidente dell’Associazione Transessuali di Napoli, dopo l’aggressione della trans a Fuorigrotta. “Ancora una grave aggressione in danno di una trans. L’Associazione Transessuali Napoli è costretta a denunciare, a distanza di soli 3 mesi dall’uccisione crudele di Piccola Ketti, l’accoltellamento di una donna trans nel quartiere Fuorigrotta, di chiara matrice transfobica – tuona la Rossi -. La vittima, consapevole che la vicenda poteva avere un epilogo tragico, ha ritenuto opportuno di mantenere l’anonimato per paura di future ritorsioni. L’ATN sollecita un confronto con le istituzioni per porre al centro delle politiche sulla sicurezza urbana, strumenti incisivi contro gli attacchi transfobici e omofobici, preoccupantemente sempre più diffusi, mentre il progetto di legge, con colpevole rirado della classe politica, giace in Parlamento”.
“Una vicenda angosciante che avviene ancora in zona Flegrea – dichiara Antonello Sannino, presidente di Arcigay Napoli – che ci fa capire quanto ci sia bisogno in Italia di una legge contro l’omo-transfobia. Il Pride sarà l’occasione per una seria riflessione sull’esigenza di assicuare alle persone transessuali una possibilità di vita che vada oltre la strada, come ad esempio quella di una casa di accoglienza, magari propio a Bagnoli negli spazi dell’ex-base Nato che attendono di essere restituiti alla cittadinanza”.