I clan dell’area Vesuviana avrebbero stretto un patto di ferro per mettere le mani anche sui lavori per la Statale. Non c’era soltanto la conquista dei binari della Circumvesuviana alla base dei rapporti tra i D’Avino e il clan Fabbrocino. La cosca originaria di San Gennaro Vesuviano, fino a qualche tempo fa gestita direttamente da Mario ‘o gravunaro, aveva una maledetta voglia di estendersi. E oltre a correre di stazione in stazione, la linea veloce dei treni che gira attorno al Vesuvio, i Fabbrocino avevano intenzione di entrare nel giro degli affari che ruotano attorno alle strade Statali che collegano i comuni di tutta la zona vesuviana. E’ uno degli inquietanti retroscena descritti nella maxi inchiesta che poche settimane fa ha decimato i clan di Somma Vesuviana e Sant’Anastasia. Oltre 20 gli arresti tra i D’Avino e gli Anastasio: è questa la pesante mazzata che hanno dovuto subire le due cosche.
+++ L’ARTICOLO COMPLETO SU METROPOLIS OGGI IN EDICOLA ++++